31 ottobre 2012

Le elezioni siciliane.

Le due novità positive delle elezioni in sicilia sono l'ascesa del movimento5stelle e l'elezione di Crocetta come presidente della regione.  Diciamo che quest'ultimo è la faccia "pulita o presentabile" di una politica sporca. In sicilia si vinceva solo se si strizzava l'occhio alla mafia pur parlandone male. Questa volta il candidato presidente ha vinto senza strizzare l'occhio alla mafia.
A ben vedere le novità non sono tali se si pensa che il partito del "cappotto" siciliano esiste ancora ed è , nonostante le novità, il primo partito nell'isola. Il pdl et company hanno fatto il bello ed il cattivo tempo dominando  (e devastando) la sicilia. Anche adesso la galassia della devastazione sicula ( Miccichè 15,40 + Musumeci  25,70+ UDC 10,80 ) ha oltre il 50% dei consensi e senza loro o una parte di essi non è possibile governare.
Siamo nella Sicilia del Gattopardo di Tomasi di Lampedusa dove tutto cambia perché tutto rimanga com'è.

27 ottobre 2012

La sentenza giudiziaria

La Sentenza giudiziaria "certifica" (finalmente e nonostante gli artefizi posti in essere per inpedire di giungere a sentenza) ciò che anche i sassi sanno: "ruolo di direzione e di ideatore fin dai primordi del gruppo di un'attività delittuosa tesa ad una scientifica e sistematica evasione di portata eccezionale".
In America sarebbe,  da anni, nel carcere di massima sicurezza.

10 ottobre 2012

Contiguità

Il ministro Cancellieri ha sciolto il comune di Reggio Calabria per  "contiguità" mafiosa ma ha operato una netta cesura tra l'amministrazione in carica e quella precedente. E' facilmente desumibile che per causa di forza maggiore ha dovuto fare questo . Se avesse detto che la "contiguità" si estendeva anche alla amministrazione precedente allora automaticamente la "contiguità" si sarebbe estesa alla regione calabria visto che il Governatore di oggi è lo stesso del sindaco di ieri dell'amministrazione non "contigua"