16 dicembre 2012
Due piccole amare pillole di verità
La crisi potrebbe essere anche l'occasione per operare davvero una "selezione" delle imprese. Bisogna avere il coraggio di dirlo apertamente che le imprese che vanno male vanno lasciate a se stesse e senza aiuti. “Bisogna sostenere le imprese migliori e chiudere le altre”
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/12/16/crisi-vaciago-bisogna-chiudere-imprese/447744/
"Gli spagnoli vanno in piazza, nonostante il loro governo non abbia rubato, e noi non andiamo in piazza, nonostante il nostro governo abbia rubato tutto. Siamo troppo collusi, almeno 10 milioni di italiani sono collusi con questo sistema marcio".
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2012/12/15/Grillo-suoi-attenti-Viminale-chi-va-_7958408.html
La battuta del giorno.
10 dicembre 2012
“Il ritorno della mummia”
Perche le banche non fanno causa??????
04 dicembre 2012
Italia come Parma
Parma devastata da un quindicennio di dominio assoluto della destra, governata da gente senza pudore e senso della vergogna. Una città fondamentamente ricca ridotta al fallimento dalla gestione devastante della destra.
Si avvicinano le elezioni politiche nazionali e vedo analogie con le elezioni di Parma. La destra italiana ha dominato con maggioranza bulgara la politica italiana. Con maggioranza bulgara palesemente incapace, ha ridotto lo stato italiano sull'orlo del disatro economico, ha depauperato quelle poche risorse pubbliche che ancora lo stato italiano aveva. Ha utilizzato le risorse pubbliche per far arricchire famiglie private ed ha fatto accollare al pubblico debiti privati. L'alitalia agli amici con 4 soldi. Approvare la pazzia del ponte di messina per permettere agli aggiudicatari di riscuotere le penali. Maserati e aerei militari.Frequenze a 4 soldi.... etc etc etc etc.......
Eppure Eppure gli italiani non sono stati in grado di cacciarli questi cialtroni. L'unione europea (Francia e Germania) nel giro di una settimana gli ha tirato un calcio nel culo al capo dei cialtroni e lo ha mandato a casa.
Ora , in attesa che si mimetizzano in qualche altra associazione con tendenza fisiologica al ladrocinio, si dà per perdente ciò che rimane del Partito dei Ladri e questi pur di non far vincere la sinistra stanno ideando qualche bel colpo... Sanno che gli spetta qualche anno di dieta e il loro timore che una sinistra vincente posso fare una politica di sinistra , li terrorizza. Meglio allora creare un "periodo neutro" con la speranza di ritornare, fra qualche anno, a sperperare i risparmi che in questo periodo neutro necessariamente si devono fare.
Allora ecco il colpo che potrebbe tentare.... potrebbe arrivare anche a non presentare proprie liste pur di non far vincere la sinistra. Voterà in massa, come ha fatto a Parma, per il M5S .
Alcuni anni di dieta per poi riprendere a fare la politica che sanno fare : Rubare il presente ed il futuro.
22 novembre 2012
Contiguità 2
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/11/22/reggio-calabria-corte-dei-conti-certifica-buco-679-milioni-di-euro/423119/
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/11/22/catanzaro-brogli-elettorali-tar-manda-a-casa-sindaco-e-giunta-pdl/422960/
31 ottobre 2012
Le elezioni siciliane.
A ben vedere le novità non sono tali se si pensa che il partito del "cappotto" siciliano esiste ancora ed è , nonostante le novità, il primo partito nell'isola. Il pdl et company hanno fatto il bello ed il cattivo tempo dominando (e devastando) la sicilia. Anche adesso la galassia della devastazione sicula ( Miccichè 15,40 + Musumeci 25,70+ UDC 10,80 ) ha oltre il 50% dei consensi e senza loro o una parte di essi non è possibile governare.
Siamo nella Sicilia del Gattopardo di Tomasi di Lampedusa dove tutto cambia perché tutto rimanga com'è.
27 ottobre 2012
La sentenza giudiziaria
In America sarebbe, da anni, nel carcere di massima sicurezza.
10 ottobre 2012
Contiguità
27 settembre 2012
Diffamare non è un'opinione
24 settembre 2012
A testa alta e tasche piene
21 settembre 2012
..... L'ingordigia dei mediocri
28 agosto 2012
Parte dei responsabili
Il futuro negato alle generazioni odierne è il frutto degli sperperi e dell'ingordigia di chi ha governato l'italia a partire dal 1980. Qualche migliaio di persone facilmente individuabili e spero che se vi sarà una rivoluzione in italia i primi a pagare devono essere questo migliaio di persone. La pena dovrà essere la spoliazione totale di ogni suo avere e l'erogazione di una pensione sociale per poter vivere vita natual durante. Rivoluzione senza torcere alcun capello ma solo la privazione di ogni loro avere.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/08/28/generazione-perduta-e-generazione-fallita/335477/
18 luglio 2012
Rischio default Sicilia
Rischio default Sicilia
17 luglio 2012
Hanno la truffa nelle vene anzichè il sangue
09 maggio 2012
Bloccateli prima che scappino
E' noto a tutti chi sono i responsabili del disastro italiano. Bloccateli prima che scappino.
Iniziate subito da chi ha responsabilitità maggiori e via via a formare l'elenco lunghissimo.
Governanti :
Berlusconi e famiglia( capo della banda)
Spending review "Abbattete i costi della politica"
Che anche il politico abbia il senso del limite :
- pensione Max 5.000 euro
- recuperare i miliardi evasi dalle società di slot machines
- tagliare contributi diretti e indiretti ai giornali
- ridurre il contributo ai partiti e romborsarlo ( a piè di lista) sulla base dei voti avuti
- rientro dei nostri soldati dalle missioni e mandare i figli e parenti dei politici che hanno avuto solo privilegi nell'ultimo ventennio
- rinicia all'acuisto di mezzi militari di ogni genere (l'italia ripudia la guerra.)... No cacciabombardieri F35
- sopprimere le Province, comunità montane, consorzi vari
- tagli al Quirinale
- evitare spese per la TAV (disastro ambientale ed economico)- disdire tutto per ponte messina e addebitare spese a chi ha deliberato .
- ridurre le spese di gestione del parlamento, livellare gli stipendi degli impiegati parlamentari , degli addetti alla banca d'italia, agli impiegati
di altri enti (il bidello del parlamento della banca d'italia deve poter guadagnare come il bidello della scuola .
- ritorno allo Stato delle concessioni autostradali
- ritorno allo Stato di ogni tipo di frequenze
- eliminazione doppi e tripli incarichi (rapporto esclusivo in termini economici) del parlamentare con il parlamento)
- eventuale vitalizio parlamentare al raggiungimento dei 66 anni
- riduzione degli stipendi di deputati, senatori e consiglieri regionali
- soppressione regioni statuto speciale.
Sicilia : riduzione personale della regione, adeguamento agli impiegati dello stato. riduzione trasferimenti per la sanità etc
- Requisizione (ope legis "atto di penalizzazione personale" di tutto il patrimonio del sig. Berlusconi che l'ha ottenuto attraverso "atti di
privilegio personale" (decreto craxi e leggi ad personam).
- addebito al sig. Brunetta di ogni costo sostenuto per installare emoticons e tornelli.
- addebito e requisizione patrimonio alla Sagrata Familia Larussa. Costo sostenuto per acquistare le maserati per l'esercito . Figlio complice/autore del bliz di occupazione della ACI insieme al fidanzato della Brambilla e loro amici (occupazione privata di un ente pubblico). Fratello parlamentare europeo e assessore regionale della lombardia - Genero del fratello consigliere comunale a milano e occupante di cariche nell'Aler
Disponibile ad assumere un ruolo di controllo o di gestione in società dello stato (la prestazione di mastino dei conti sarà gratuita)
Cordialità
Commentatore certificato blog Grillo 02.05.12 ore22:28| + una dei 95.000 email per il governo
09 aprile 2012
L'essenza del Trota
La "pulizia" invocata è solo un gesto per continuare ad esistere e per nascondere l'essenza di essere Ladroni a casa propria.
04 marzo 2012
L'8 marzo Calabrese
Aderisco all'iniziativa del "Quotidiano" sull'8 marzo della Calabria. Questa è la vera immagine della dignità dei calabresi. Lea, Concetta e Giuseppina sono tre donne che hanno deciso di ribellarsi alla loro famiglia mafiosa, e per questo hanno pagato.
http://www.ilquotidianoweb.it/it/calabria/il_simbolo_dell_otto_marzo_editoriale_di_matteo_cosenza.htmlhttp://www.repubblica.it/cronaca/2012/03/02/news/donne_ndrangheta_8_marzo-30721686/?ref=HREC2-9
15 febbraio 2012
TERRE SENZA LEGGI
TERRE SENZA LEGGI
Metà delle "clementine" raccolte da sfruttati - tra tendopoli e minacce dei "caporali"
Sebbene sia un reato punibile con il carcere, il Caporalato in Calabria continua a governare il mercato del lavoro agricolo. A due anni dalla rivolta degli immigrati di Rosarno, la pratica di uno schiavismo neanche tanto camuffato sono ancora lì sotto gli occhi (distratti) di tutti. Dodici ore di lavoro per 25 euro, con il trasporto da pagare. La xenofobia dilaga, ma copre situazioni di altra natura
di RAFFAELLA COSENTINO
Metà delle "clementine" raccolte da sfruttati tra tendopoli e minacce dei "caporali"
CORIGLIANO CALABRO - Da agosto il caporalato è reato punibile con il carcere da cinque a otto anni, ma nella Piana di Sibari non se n'è accorto nessuno. A due anni dalla rivolta degli africani a Rosarno contro lo sfruttamento e la 'ndrangheta, in Calabria i braccianti per la raccolta di arance e clementine si reclutano ancora all'alba per la strada. Corigliano Calabro è un comune di 40mila abitanti sulla costa jonica cosentina, sciolto per infiltrazioni mafiose, come lo era Rosarno nel 2010 1. Ogni mattina, dalle 6 alle 8, nella frazione marina di Schiavonea, il mercato delle braccia riempie la strada principale e i vicoli dietro la parrocchia. Un sacchetto di plastica con il pranzo in mano, stivali ai piedi e qualche fuoco improvvisato con i cartoni per scaldarsi dal freddo dell'inverno. I capannelli di migranti romeni, ucraini, bulgari, polacchi, albanesi, tunisini, marocchini e algerini attendono l'arrivo di camion, furgoncini e macchine che li porteranno sui campi.
Venticinque euro al giorno, con minacce. Oppure un euro a cassetta, da cui si deve sottrarre il costo del trasporto dal paese ai campi, che va dai tre ai cinque euro a persona. Il reclutamento avviene attraverso i caporali che sono sia italiani che stranieri. Nessuna rivolta però. "Qui gli immigrati hanno imparato un vizio bruttissimo: di non vedere e di non parlare, come gli italiani", dice M. un tunisino che vive in un casolare abbandonato. Dai racconti emerge un inferno di minacce e soprusi in un clima di assoluta omertà. "Volevo andarmene perché stavo male, allora il padrone italiano mi ha detto: 'o finisci o ti sparo'", continua il bracciante. "Se chiediamo i soldi ci puntano la pistola alla tempia o ci dicono 'ti butto a mare' - dice V. un romeno che lavora a Corigliano da anni - Mi segnano 20 giornate di lavoro e il resto va alla moglie del padrone, che sta a casa mentre io raccolgo le arance".
Dodici ore a schiena curva. Per il lavoro nero c'è scappato il morto. Il 19 dicembre Aurel Galbau, romeno di 49 anni, è caduto da un albero sul quale stava raccogliendo le olive in un campo nel vicino comune di Rossano. Ai carabinieri è arrivata una segnalazione anonima. Quando i soccorsi sono giunti sul posto era troppo tardi. "Li sfruttano facendoli lavorare 12 ore al giorno per pochi euro quando glieli danno, spesso li fanno lavorare per due mesi, alla fine il datore di lavoro scompare e non hanno più nemmeno i soldi per rientrare nel loro paese", dice il parroco di Schiavonea, padre Lorenzo Fortugno che con la Caritas ha aperto dal 2009 una mensa serale per i braccianti. "Ci servono donazioni di alimenti, vestiti e coperte" è l'appello lanciato da Achille De Gaudio, volontario fisso.
Quelle "clementine" sulle nostre tavole. Tra Natale e la Befana, le tavole degli italiani si riempiono di clementine. Nella Piana di Sibari la raccolta raggiunge l'apice. Due milioni e mezzo di quintali l'anno, il 60% della produzione nazionale. Lo sfruttamento della manodopera è intensivo. "I lavoratori sono costretti a usare i pesticidi senza adeguate protezioni e a raccogliere agrumi su cui i prodotti chimici sono stati spruzzati poco prima, molti braccianti si nutrono di questi frutti, soffrono di dermatiti, rischiano tumori", denuncia Giuseppe Guido, segretario Confederale Cgil - Pollino-Sibaritide-Tirreno. L'Associazione Torre del Cupo 2 stima che ci siano almeno 12mila stranieri per la stagione delle clementine in tutti i 22 comuni della Sibaritide, di cui la metà sarebbero a Corigliano. "C'è un clima di intolleranza crescente. L'immigrato va bene la mattina quando viene schiavizzato, non va più bene quando ritorna a casa dai campi o dal cantiere, dalle sei di sera in poi", dice Angelo Sposato, segretario generale della Cgil del Pollino, Sibaritide e Tirreno. Ad esempio qualcuno ha imbrattato con una svastica, una croce celtica e la scritta "Fuori i mussulmani" le saracinesche di fianco alla moschea della comunità marocchina di Schiavonea.
"Il razzismo è una copertura". "In un comune commissariato per mafia, in questo vuoto politico e istituzionale, alcune forze parapolitiche captano la frustrazione dei cittadini e veicolano il malessere verso gli immigrati", dice Biagio Frasca, volontario dell'associazione "Un sogno per la strada". Angelo Broccolo, presidente regionale di Sel, sottolinea: "abbiamo un problema di xenofobia e razzismo per coprire situazioni di altra natura. Per l'amministrazione precedente il problema della sicurezza era l'immigrazione, ma dall'indagine giudiziaria emergono un'economia e una società fortemente permeate dalla mafia imprenditrice. Qui la 'ndrangheta investe in loco".
Il business degli affitti in nero. Molto redditizio è anche il business degli affitti in nero agli stranieri. Un bracciante stagionale paga 120 euro al mese per un posto letto in una casa sovraffollata. Un appartamento costa tra i 400 e i 1000 euro al mese. Una trentina di persone sono state costrette ad accamparsi sulla spiaggia, dove hanno costruito tende fatte di teli di plastica e materiali di recupero. Vivono nel terrore dello sgombero. "L'anno scorso sono venuti con una ruspa e ci hanno portato via tutto" racconta un giovane marocchino. Il parroco e le associazioni chiedono che il comune metta a disposizione dei posti letto.
Repubblica (05 gennaio 2012) © Riprodu
La regione Calabria non è affidabile
A Bruxelles la pazienza è finita "La regione Calabria non è affidabile" 11.2.2012
17 gennaio 2012
i clandestini delle Lega
http://www.repubblica.it/solidarieta/immigrazione/2012/01/17/news/flop_delle_espulsioni-28312516/?ref=HREC1-9